BRAZILIAN JIU JITSU CAMPANIA MARCIANISE FIGHT TEAM: gennaio 2010

giovedì 28 gennaio 2010

Venerdì 29 gennaio si terrà a Napoli presso l'Eagle Gym alle 20.00 il raduno dell"Olegario BJJ team campania ingresso 5 euro. Qualche tecnica e tanto sparring GI ON!!!!.

mercoledì 20 gennaio 2010

finalmente pubblicato un nostro articolo sul portale di marcianise...

Con grande piacere vi comunico ke è stato pubblicato un articolo riguardante il brazilian jiu jitsu a marcianise e la nostra attività sul portale di marcianise.
di seguito il link del sito dove potete leggere l'articolo...

http://www.marcianise.info/2010/01/20/nuove-discipline-sportive-crescono-ecco-a-voi-il-brazilian-jiu-jitsu/

lunedì 11 gennaio 2010

ALLENAMENTO DOMENICALE...

Questa settimana si è conclusa alla grande dopo gli allenamenti con il campione brasiliano Alberto Mina, domenica ci è venuto a trovare il campione Ciro Ruotolo della nova invicta di salerno e Antonio Mormone del naples team. Ciro è stato convocato dalla nazionale italiana di grappling e sabato 16 dovrà sostenere un allenamento importante ke gli consentirà di partecipare ai mondiali in Polonia. Durante l allenamento di domenica ci siamo concentrati soprattutto sulla lotta cercando di allenare al meglio il nostro campione Ciro..spero ke qst allenamento ti sia servito e se ne avrai bisogno in settimana siamo a disposizione per un ulteriore sparring...

IN BOCCA AL LUPO PER SABATO E PORTA IN ALTO IL JIU JITSU CAMPANIA!!!

venerdì 8 gennaio 2010

BUON INIZIO..

Il 2010 si apre molto bene x noi abbiamo ricevuto due belle sorprese.

la prima è ke il M Gianfranco Delli Paoli ha promosso me(Grillo Salvatore) e Sarno Roberto cintura viola e Antonio Cappa Spina cintura blu essendo già un ottima cintura nera di judo e avendo dimostrato impengo nel studiare il bjj negli ultimi mesi sta mostrando grandi progressi.

Di questo ringraziamo il mestre Gianfranco ke ci conosce dal primo giorno ke abbiamo messo piede sul tatami e ke ha continuato a seguirci in qst anni.

la seconda sorpresa è ke tornato in italia, anke se x pochi giorni, il nostro Riccardo Santonastaso un dei primi atleti agonista ke ha fatto parte della nostra squadra ke partito un anno fà per londra ora si allena nella LONDRA SHOOT FIGHER per diventare un combattente professionista.

Riccardo nn è tornato da solo ha ben pensato di far un piccolo regalo ai suoi vecchi amici di allenamento portando cn sè un campione del gage rage ALBERTO MINA insegnante di bjj e judo alla london shoot fighter un giovane brasiliano da un umiltà incredibile si è allenato x 4 giorni di fila cn noi mostrandoci molte tecniche e chiarendoci molti dubbi.

è stata per noi una esperienza ke ci ha arricchito molto e ke nn dimenticheremo.

UN GRAZIE DI CUORE A RICCARDO E AL MESTRE ALBERTO MINA X IL TEMPO DEDICATOCI E IN BOCCA AL LUPO X IL PROSSIMO MATCH...

A PRESTO CAMPIONE!!!!!!!

in qst video alberto mina (pantaloncini bianchi)

http://www.youtube.com/watch?v=DgAFVu-Tv_8

PASSARE LA GUARDIA

Chiunque venga a contatto col Brazilian Jiu-Jitsu diventa subito conscio dell’importanza della posizione detta Guardia. Lottare dalla Guardia accadrà in praticamente ogni incontro di BJJ. Molto spesso il match verrà deciso dall’abilità dell’uno di passare la Guardia dell’altro. Dato che ci sono più attacchi dalla posizione di Guardia che da qualunque altra posizione al suolo, è vitale che il combattente divenga esperto nel passare. Quando si lotta contro un esperto, specialmente uno che ha una buona Guardia, passare la Guardia può divenire molto arduo. E’importante conoscere almeno diversi metodi di passare e di essere in grado di fluire da una tecnica all’altra il più velocemente possibile.
Si deve considerare un numero di variabili nel passare la Guardia , Quando si è nella Guardia Chiusa dell’avversario, ci sono molto poche possibilità di attaccare. Quindi, la primaria abilità consiste nel far aprire i piedi all’avversario. Quando sono aperti, ecco che si crea l’opportunità sia di passare che di attaccare le gambe. In ogni momento si deve essere attenti agli attacchi dell’avversario mentre si tenta il passaggio. Inoltre si deve essere in grado di passare la Guardia quando si venga presi in posizioni di sottomissione. Bisogna stare attenti a spazzate e ribaltamenti che mettono l’avversario sopra di noi sdraiati sulla schiena ,o addirittura posto dietro la nostra schiena. Come si concretizza il passaggio, si deve mantenere il controllo e impedire all’avversario di fuggire o rotolare in ginocchio per impedirci il passaggio. Abbiamo inoltre l’opzione di attaccare le gambe dell’avversario con una varietà di tecniche di sottomissione: leve a piedi, caviglie, ginocchia etc.
Ci sono due fattori che sono di primaria importanza per riuscire a passare la Guardia. Il primo è l’equilibrio, o base. In ogni momento si deve mantenere una posizione forte e bilanciata, e ciò richiede un costante riaggiustamento da parte nostra, a seconda sia di cosa si tenti di fare noi e cosa il nostro avversario. Il secondo requisito fondamentale è la sensibilità. Il nostro avversario metterà in opera tutto il possibile per impedirci di passare la Guardia e allo stesso tempo piazzare i suoi attacchi. E’ di estrema importanza lo stare continuamente attenti alla posizione del nostro avversario, movimento, prese e la quantità nonché direzione della pressione esercitata. Quando si può costantemente adattarsi al movimento e tecnica avversari, e usarli per attaccare a nostra volta, saremo in grado di passare la Guardia rapidamente e morbidi.
Ci sono alcune strategie di base sul passaggio di Guardia. Variabili quali taglia, forza fisica, flessibilità e resistenza possono essere determinanti a seconda del tipo di avversario con cui si abbia a che fare. Essere abili in parecchie strategie e tecniche vuol dire poter utilizzare le nostre caratteristiche a nostro vantaggio. Per esempio, se si è più grossi del nostro avversario si può usare il peso per schiacciarlo e passare. Se si è più piccoli e leggeri si può utilizzare la velocità per passare. E’ quindi importante padroneggiare molte diverse strategie e tecniche così da essere pronti a una grande varietà di tipi d’avversario. Anche all’interno di una stessa categoria di peso si incontreranno avversari che saranno molto più forti o deboli di noi, più elastici o meno etc. Necessitiamo dunque di essere flessibili nel nostro giuoco per adattarci a molteplici tipologie di combattenti. Infine, in competizione, il punteggio e il tempo a disposizione c’influenzeranno grandemente nella scelta del tipo di strategia e tecnica da scegliere.Conoscere una grande varietà di possibili passaggi, anche senza essere bravissimi in tutti, ci permetterà di essere meglio preparati a quella miriade di variabili che presto o tardi si presenteranno nella lotta.